Merckx ammette che Pogačar è “superiore” dopo un’impresa “inimmaginabile”
Il mondo del ciclismo è in fermento dopo le recenti dichiarazioni di Eddy Merckx, il leggendario campione belga considerato uno dei più grandi ciclisti di tutti i tempi, riguardo all’astro nascente sloveno Tadej Pogačar. Merckx, noto per essere un critico attento e severo dei ciclisti contemporanei, ha espresso grande ammirazione per l’impresa di Pogačar, definendola “inimmaginabile”. Per la prima volta, il “Cannibale” ha ammesso che il giovane sloveno possiede una superiorità che lui stesso fatica a eguagliare.
L’Impresa “Inimmaginabile” di Pogačar
Le parole di Merckx arrivano dopo che Pogačar ha raggiunto un traguardo che sembrava irraggiungibile per chiunque, dominando le più grandi gare del ciclismo con una grinta e una tecnica straordinarie. Nonostante la sua giovane età, il corridore sloveno ha già accumulato due vittorie consecutive al Tour de France e numerosi successi in classiche di grande prestigio come la Liegi-Bastogne-Liegi e il Giro di Lombardia, imponendosi su percorsi adatti solo ai campioni più completi.
Merckx ha commentato, dicendo che ciò che Pogačar ha realizzato è “qualcosa che non avevo mai visto prima, nemmeno tra i miei contemporanei”. Ha proseguito sottolineando che l’incredibile versatilità di Pogačar, che passa con agilità dai Grandi Giri alle classiche monumento, è una caratteristica rara e ineguagliabile.
Superiorità” Riconosciuta da un Mito
La dichiarazione di Merckx ha fatto scalpore, poiché l’ex campione è sempre stato cauto nel riconoscere la superiorità di altri ciclisti. Nel passato, Merckx ha spesso mantenuto una certa riservatezza nell’esprimere giudizi sui giovani corridori, sottolineando come il ciclismo moderno sia molto diverso da quello dei suoi tempi. Tuttavia, nel caso di Pogačar, Merckx ha dichiarato che “il talento naturale e la mentalità vincente” del giovane sloveno sono qualcosa di unico. “È superiore”, ha detto Merckx. “Non lo dico alla leggera, ma non posso negare ciò che vedo”.
Pogačar e il Confronto con il “Cannibale”
Per anni, i fan del ciclismo hanno speculato su chi potesse ereditare l’eredità di Merckx. Alcuni hanno fatto paragoni con ciclisti come Lance Armstrong, Alberto Contador o Chris Froome, ma nessuno è mai sembrato possedere quella stessa completezza e fame di vittorie che contraddistinse Merckx. Tadej Pogačar, tuttavia, ha dimostrato di avere non solo la potenza e la resistenza per competere in ogni tipo di gara, ma anche una mentalità feroce che gli permette di primeggiare in situazioni estremamente difficili.
Merckx stesso ha spiegato: “Ai miei tempi, non c’erano così tante specializzazioni e la competizione era diversa, ma Pogačar affronta ogni gara come un vero ‘Cannibale’. Non importa che sia una classica o un Grande Giro, lui vuole vincere tutto.”
Il Futuro del Ciclismo con Pogačar come Modello
L’ammissione di Merckx sembra quasi simbolica, come se stesse passando il testimone a un nuovo dominatore del ciclismo mondiale. Tuttavia, questa dichiarazione non è solo un riconoscimento del talento di Pogačar, ma rappresenta anche una visione del futuro. Molti giovani ciclisti guardano al corridore sloveno come modello, ispirati dalla sua versatilità e dalla sua capacità di affrontare con determinazione ogni gara.
Merckx ha poi concluso: “Non so dove potrà arrivare Pogačar, ma ciò che è certo è che il ciclismo è in buone mani. Questo ragazzo ha ancora tanto da dare e, se continua così, potremmo parlare di lui come del più grande di sempre.”
La Rivalità tra Pogačar e gli Altri Grandi del Ciclismo Moderno
Se da un lato Pogačar sembra destinato a dominare, dall’altro il ciclismo non manca di rivali talentuosi che cercano di contrastarlo. Uno su tutti è il connazionale Primož Roglič, un altro sloveno di talento, così come il giovane belga Remco Evenepoel. Tuttavia, per ora, nessuno è riuscito a eguagliare le imprese e la consistenza di Pogačar.
Gli esperti di ciclismo sostengono che la presenza di un giovane così determinato e completo non solo innalza il livello della competizione, ma arricchisce lo spettacolo per gli appassionati. La sua rivalità con gli altri top rider aggiunge un ulteriore elemento di interesse a ogni stagione.
Con il riconoscimento di Merckx, Tadej Pogačar entra ufficialmente nell’Olimpo dei grandi ciclisti, un traguardo che pochi riescono a ottenere durante la loro carriera. Le parole del “Cannibale” sono destinate a rimanere nella storia del ciclismo, sancendo un passaggio simbolico tra le vecchie e nuove generazioni di campioni. Se Pogačar continuerà a dominare come ha fatto finora, il futuro del ciclismo potrebbe appartenere a lui, e, chissà, forse un giorno si parlerà di lui come di un “nuovo Merckx”.
L’ammirazione di Eddy Merckx non è solo un riconoscimento del presente, ma una previsione del futuro: Tadej Pogačar, con la sua straordinaria abilità e la mentalità vincente, è destinato a ridefinire i limiti del ciclismo mondiale.
