Dove finisce la strada, comincia il suo sorriso — La storia che Tadej Pogačar non ha mai raccontato”
C’è un punto, alla fine di ogni gara, in cui la folla si dirada, i fotografi abbassano le macchine fotografiche, e il rumore svanisce. È lì che inizia la parte più vera della storia di Tadej Pogačar.
Il campione che il mondo vede non è lo stesso che si toglie il casco, si asciuga il sudore e incontra uno sguardo che lo riporta a casa. È il Tadej che sorride senza parlare, perché sa che non servono parole quando chi hai davanti conosce ogni tuo passo.
Urška è quel sorriso che comincia dove finisce la strada. È il porto sicuro dopo tempeste di fatica, è la risata leggera che dissolve il peso delle aspettative. Con lei, Tadej non deve essere invincibile. Può essere solo se stesso: il ragazzo che ama pedalare, ma che ama ancora di più avere qualcuno con cui condividere il viaggio.
Questa è la storia che non ha mai raccontato. Forse perché è troppo preziosa per essere esposta, forse perché certi sentimenti si vivono meglio in silenzio. Ma chi li vede insieme sa che tra loro c’è qualcosa che va oltre il tempo, oltre le gare, oltre le strade. Un legame che non finisce al traguardo, ma che inizia ogni volta che i loro occhi si incontrano.
