C’è un lato di lui che il mondo non vede…” — Urška Žigart svela il fuoco nascosto dietro il sorriso calmo di Tadej Pogačar
Nel mondo del ciclismo professionistico, Tadej Pogačar è noto per la sua straordinaria calma e compostezza sotto pressione, qualità che gli hanno permesso di conquistare due volte il Tour de France. Tuttavia, dietro quel sorriso apparentemente sereno, c’è un fuoco interiore alimentato da motivazioni profonde e personali, un lato conosciuto soprattutto dalla sua compagna, la ciclista slovena Urška Žigart.
Urška, lei stessa atleta di alto livello e cinque volte campionessa nazionale slovena, ha spesso parlato del carattere di Tadej, rivelando che la sua calma è solo la superficie di una forte determinazione e di una passione intensa per la sua carriera e la vita in generale. «Tadej è nato per vincere», dice Urška, spiegando come la sua fiducia e composizione influenzino anche lei e il suo approccio alle gare. Mentre Pogačar mostra in gara una sicurezza quasi innata, Urška ammette di essere ancora alla ricerca di quella stessa mentalità vincente, lavorando per rafforzare la sua fiducia e il suo coraggio nel peloton.
Dietro i successi sportivi, però, c’è anche un dolore nascosto che ha segnato profondamente Tadej. Negli ultimi anni, la malattia e la perdita della madre di Urška, che ha combattuto contro due tumori, hanno aggiunto un peso emotivo intenso nella vita della coppia. Questo dolore ha acceso in Pogačar una nuova consapevolezza della fragilità della vita e lo ha spinto a trovare forza nella sua passione per il ciclismo e nella volontà di rendere il proprio successo significativo anche fuori dalle gare.
Nonostante la fama crescente e le luci dei riflettori, Urška sottolinea come Tadej rimanga sostanzialmente la stessa persona semplice e riservata, poco interessata al clamore mediatico. Questo lato più introspettivo e umano è quello che lei vede ogni giorno, un uomo che dietro la sua compostezza nasconde un animo passionale e una mente sempre al lavoro sull’obiettivo successivo. «Ci sono molte persone che lo riconoscono per strada in Slovenia, ma lui rimane sempre Tadej,» racconta Urška con un sorriso orgoglioso.
La loro relazione, infatti, è un equilibrio di supporto reciproco. Mentre Urška aiuta Tadej a gestire le pressioni mediatiche e a mantenere una routine alimentare equilibrata grazie alle sue conoscenze di nutrizione, lui la sostiene nella crescita mentale e tecnica sulle sue sfide personali nel ciclismo. Durante momenti difficili nelle competizioni, come quando Tadej voleva abbandonare il Tour de France dopo una tappa dura, è stata proprio Urška a convincerlo a non mollare, ricordandogli quanto significhi per lui quella corsa e quanto potesse ancora dare.
Fuori dalla bici, condividono una vita semplice, fatta di momenti di serenità a Monaco, dove vivono, e piccoli gesti quotidiani come la cucina, un momento di relax e condivisione per entrambi. Urška, pur essendo più estroversa e vivace, rappresenta per Tadej una fonte di energia e positività indispensabile per affrontare le pressioni da atleta di alto livello.
In definitiva, il vero “fuoco” di Tadej Pogačar non si trova solo nelle sue prestazioni sportive, ma nella sua capacità di trasformare le difficoltà personali, le perdite e le sfide in motivazione per continuare a lottare e migliorarsi. Urška Žigart, con la sua testimonianza, ci ricorda che dietro il sorriso tranquillo del campione sloveno si cela un cuore combattivo e una forza interiore che solo pochi possono vedere e comprendere appieno.
