Negli ultimi quattro anni, il ciclismo professionistico è stato segnato da una delle rivalità più avvincenti e spettacolari della storia recente: quella tra Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard. Entrambi hanno dimostrato di essere ciclisti straordinari, capaci di infiammare le gare con le loro prestazioni, e di portare la competizione ad un livello altissimo, specialmente durante il Tour de France, dove la loro rivalità ha raggiunto il culmine. In una recente intervista, Pogačar ha parlato di questa rivalità, riflettendo sulle battaglie epiche con il danese e su come il confronto tra i due abbia plasmato le loro carriere.
Il primo scontro: Tour de France 2020
La rivalità tra Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard ha iniziato a prendere forma nel 2020, quando Pogačar, all’epoca solo un giovane emergente, sorprese il mondo vincendo il suo primo Tour de France. In quella stagione, il focus era principalmente su Pogačar e il connazionale Primož Roglič, ma Vingegaard iniziava già a mostrare le sue qualità, anche se in modo meno evidente. “Era una corsa straordinaria, la mia prima vittoria al Tour e un momento che non dimenticherò mai”, ha ricordato Pogačar nell’intervista. “Non avrei mai immaginato che Jonas sarebbe diventato il mio rivale principale pochi anni dopo.”
L’ascesa di Vingegaard: Tour de France 2021
Nel 2021, Pogačar ha difeso con successo il titolo del Tour de France, ma è stato proprio durante quella gara che Vingegaard ha mostrato per la prima volta il suo potenziale di sfidante. La battaglia tra i due non era ancora così evidente, ma l’ombra di un futuro scontro era già presente. “Jonas ha fatto un enorme salto di qualità in quell’anno”, ha dichiarato Pogačar. “Era chiaro che sarebbe stato un avversario temibile negli anni a venire, e nel 2022 le nostre battaglie sono diventate davvero intense.”
Il duello epico: Tour de France 2022
L’edizione 2022 del Tour de France ha segnato un momento decisivo nella rivalità tra i due campioni. Pogačar, che partiva come favorito, ha dovuto fare i conti con un Vingegaard determinato e in forma straordinaria. La battaglia sulle Alpi e sui Pirenei è stata spettacolare, con entrambi i ciclisti che si sono sfidati a viso aperto, alternandosi nella maglia gialla. Vingegaard ha però avuto la meglio, vincendo il suo primo Tour de France e interrompendo la striscia di successi di Pogačar.
“È stata una delle gare più dure della mia carriera”, ha detto Pogačar. “Jonas ha dimostrato una resistenza incredibile, specialmente in salita. Ho imparato molto da quella sconfitta. Penso che sia stato un momento di crescita per entrambi, e ha reso la nostra rivalità ancora più forte.”
La rivincita: Tour de France 2023
Nel 2023, tutti gli occhi erano puntati nuovamente su Pogačar e Vingegaard, con il mondo del ciclismo impaziente di vedere chi dei due avrebbe avuto la meglio. La sfida è stata, come ci si aspettava, emozionante e combattuta fino all’ultimo. Pogačar ha cercato di riprendersi il titolo, ma Vingegaard è riuscito a consolidare la sua supremazia, conquistando il secondo Tour consecutivo.
“Jonas è stato eccezionale nel 2023”, ha ammesso Pogačar. “Abbiamo entrambi dato il massimo, ma lui è stato più forte in alcuni momenti cruciali. Tuttavia, queste sfide mi motivano a migliorare ancora di più. Non vedo l’ora di affrontarlo di nuovo.”
L’importanza della rivalità
Nell’intervista, Pogačar ha parlato anche dell’importanza della rivalità con Vingegaard per la sua crescita personale e professionale. “La rivalità con Jonas mi spinge ogni giorno a dare il meglio di me stesso. Quando sai di avere un avversario così forte, non puoi mai rilassarti, devi sempre cercare di migliorarti. Penso che sia lo stesso per lui. Alla fine, queste sfide ci rendono entrambi ciclisti migliori, e credo che il pubblico apprezzi molto vedere gare così intense.”
Pogačar ha anche riflettuto su come la rivalità con Vingegaard abbia catturato l’immaginazione degli appassionati di ciclismo in tutto il mondo. “Molti tifosi mi parlano di quanto apprezzino le nostre battaglie, e questo mi rende orgoglioso. Credo che stiamo vivendo un’epoca speciale per il ciclismo, e sono felice di farne parte insieme a Jonas.”
Cosa riserva il futuro?
Guardando al futuro, Pogačar è fiducioso che la rivalità con Vingegaard continuerà a scrivere pagine importanti nella storia del ciclismo. “Abbiamo ancora molti anni davanti a noi, e sono sicuro che ci saranno altre grandi battaglie tra di noi. Ogni stagione è diversa, ogni Tour de France porta nuove sfide, e sono pronto a dare tutto per cercare di vincere di nuovo.”
L’intervista si conclude con una nota di rispetto reciproco. Nonostante la feroce competizione, Pogačar ha sottolineato l’ammirazione che prova per Vingegaard. “Al di là della rivalità, c’è un grande rispetto tra di noi. Jonas è un atleta straordinario e un avversario leale. Penso che questa sia una delle cose che rende la nostra rivalità così speciale.”
In definitiva, la rivalità tra Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard è destinata a rimanere una delle più iconiche nella storia del ciclismo. Entrambi continuano a spingersi oltre i loro limiti, offrendo agli appassionati momenti indimenticabili, e la loro sfida è destinata a proseguire ancora per molti anni.
